In un momento difficile come quello attuale, nel quale crisi economica e di valori rischiano di minare la volontà di operatori come noi che, da anni (19) lavorano alla costruzione di momenti significativi di svago di aggregazione, diamo dei numeri per dare un'idea di quanto allestito:
9 Tornei - 373 partite - 123 squadre - più di 1000 atleti partecipanti
il tutto in 27 giorni di torneo e su un solo campo.
Uno sforzo enorme che abbiamo sostenuto per poter dare ai giovani partecipanti l'idea che una partita di calcio è tra due squadre che lottano per vincere, ma è una lotta sana e non violenta, dove i giocatori devono capire l'importanza del lavoro di squadra, l'importanza "dell'altro", senza considerare il colore della pelle o la nazionalità.
I valori che cerchiamo di tramettere sono appunto il rispetto delle differenze, l'amicizia, la solidarietà, la disciplina, la capacità di soffrire, la capacità di vincere o di perdere accettando i propri limiti e riconoscendo i meriti degli avversari.
Ci siamo riusciti? Chissà.
Ma affinchè i ragazzi riescano a recepire questi messaggi, ritengo sia opportuno che vada fatta una valutazione di noi adulti, della nostra smania di protagonismo, della nostra incapacità di far parte della "media".
A questo punto rivolgo i più sentiti ringraziamenti a tutti coloro che, pur in diversi ruoli ed in varia misura, hanno contribuito al successo della manifestazione.
Grazie.
L'organizzatore
Mario La Via